giovedì 19 dicembre 2013

...e i momenti NO

25.07.2005
"...Ci sono momenti come questo in cui mi sento la terra mancare sotto ai piedi, momenti in cui l' incapacitá di risolvere problemi mi butta davvero a terra.
Momenti in cui vorrei mollare tutto e andarmene non so dove...in un posto dove i soldi non esistono.
Ebbene...i soldi sono davvero importanti. A Chi dice che non lo sono io non credo piú. Ad un certo punto della propria vita si smette di essere idealisti e si inizia a guardare la vita con realismo e lo spettacolo non é proprio dei migliori.

Ero cosí entusiasta di aver trovato un lavoro, seppur non fosse un lavoro eccezionale, ero contenta perché avrei potuto contribuire alle spese e avrei potuto finire di pagarmi la macchina...
Invece mercoledi scorso, da un momento all´altro il "capo" mi chiama in ufficio e mi dice 
"Ti sei segnata le ore vero?"
"Si le ho a casa, domani se vuoi le porto"
"Ehm no perché avremmo pensato di farti fare una pausa, una pausa estiva"
"?"
"Sai, abbiamo appena aperto, non era in programma di prendere due cuochi, l´idea era di prenderne uno e poi te come aiuto cuoco, poi pero´abbiamo visto che in effetti il pizzaiolo e il cuoco servono entrambi...e quindi per ora non posso assumerti e non posso pagare un´altra persona...ma a settembre sicuramente avró bisogno e quindi ti chiameró"
(Bella soddisfazione!)
Ha fatto i conti sulla fiducia, mi ha dato quello che mi spettava e arrivederci e grazie.

Uscendo da quel posto mi sono sentita umiliata.
Si, umiliata.
Ho dato tutta me stessa, anche se non era un lavoro di "Concetto" io ho dato tutto...ho anche fatto cose che non mi spettavano, tipo le pulizie, tipo scaricare la merce ecc ecc...eppure non basta.
Avere la buona volontá non basta.

Oggi avevo appuntamento col tipo del negozio in cui dovevo andare l´altra volta e non si é fatto trovare...ho dovuto arrampicarmi sopra gli specchi per farmi capire dalla tipa alla cassa (Poi grazie a Dio parlava in inglese e l´ha chiamato)...Mi ha detto che si era licenziato MA che comunque aveva parlato con i responsabili per farmi fare un giorno di prova...cosí devo andare giovedi e venerdi...ma sinceramente mi sento molto demotivata...ho paura di non riuscire con la lingua...almeno prima sapevo che ci sarebbe stato un italiano...

Poi?Che altro?
C´é un tipo dove lavora Antonio che si occupa dell´accoglienza e che gli aveva trovato l´appartamento. L´avevamo contattato per chiedergli se ne trovava uno + grandicello e siamo andati a vederne uno carino qui vicino...Gli avevamo detto che era perfetto, di tenerlo fermo ma intanto se poteva vedere se ne trovava uno a pian terreno (Perche quello era mansardato) per via del cane... Intanto io mi sono messa alla ricerca...Lui peró ha detto di fare la disdetta del contratto di qui per non pagare la penale...quindi il 30.09.05 termina...
L´altro giorno gli mando una mail chiedendo se mi sapeva dire l´esatto importo dell´affitto di quel posto...
Oggi mi manda una mail dicendo che gli avevano appena detto che quell´appartamento lo hanno giá dato via...
Quindi dal 01.10.05 la nostra casa é sotto ad un ponte....
Cazzo...

Antonio é in Italia per i suoi corsi del dottorato a Milano...quando gliel´ho detto é andato in panico (Come me)e ovviamente aveva davanti me (al tel) e si é incazzato con me...
E io mi sento in colpa...forse era meglio non venire...
In vita mia sono sempre stata abituata a cavarmela da sola...e sentirmi di peso mi fa stare malissimo...troppo male...DEVO assolutamente trovarmi un lavoro... altrimenti non so piú come pagarmi la macchina...piuttosto vado a battere...ma DEVO tirare su un po di soldi...

E mi ritrovo qui, stasera, SOLA...una solitudine amplificata dalla tristezza e da questi problemi...E ancora mi ritrovo a sentirmi una fallita...Perché non ho continuato a studiare?Perché non ho studiato il tedesco quando ne avevo le possibilitá?"

Nessun commento:

Posta un commento